Il corso si propone di esplorare le metamorfosi della beffa attraverso diverse stagioni storico-letterarie e prendendo in considerazione una serie di autori e testi significativi. La beffa infatti è insieme istituto sociale, fatto di costume, realtà antropologica (e in tal senso sottoposta all’alterarsi della sensibilità collettiva, dall’età dei comuni a quella delle signorie e delle corti) e, allo stesso tempo, è formato narrativo, diversamente modulato da autori diversi e in aeree culturali differenziate. La beffa infatti trova il suo centro in Toscana (secondo modalità spiccatamente comiche), mentre altrove tende ad assumere toni tragici e drammatici.