Analisi a blocchi: un’idea per mettere in risalto la struttura sintattica
Quando si parla di sintassi e si fa l’analisi delle frasi, ci si rende presto conto che ciò che si osserva e si maneggia è – nonostante l’apparenza lineare delle parole disposte in sequenza – una struttura articolata, che si può scomporre in unità più piccole, legate fra loro da diversi tipi di relazione.
L’analisi a blocchi offre uno sguardo dall’alto, e arriva ad analizzare le unità elementari (quelle minime, che non si possono più scomporre) solo dopo che si sono stabilite le relazioni tra le unità complesse.
Vediamo un esempio applicato all’analisi del periodo. Partiamo da questa frase:
Ho spento la tv per dedicarmi solo a te e ascoltare bene le cose che mi dirai
Se proviamo a scomporla in sottounità (le più grandi possibili), tenendo presente struttura e senso del discorso, otteniamo:
{Ho spento la tv} per {dedicarmi solo a te e ascoltare bene le cose che mi dirai}
Proseguendo nella scomposizione degli elementi ancora scomponibili, otteniamo:
[dedicarmi solo a te] e [ascoltare bene le cose che mi dirai]
E poi:
(ascoltare bene le cose) (che mi dirai)
Rimettendo tutto insieme, possiamo rappresentare l’intera struttura in questo modo:
{Ho spento la tv} per {[dedicarmi solo a te] e [ascoltare bene le cose (che mi dirai)]}
Per i raggruppamenti abbiamo usato qui le parentesi in modo analogo a quanto si fa in matematica, ma si possono usare anche altri sistemi, un po’ più ingombranti ma visivamente più immediati. Ad esempio quello a riquadri, come nell’immagine più sotto.
Familiarizzare con l’analisi a blocchi è utile per cogliere il senso globale dei testi: la comprensione richiede infatti che si capiscano gli snodi principali del discorso (per scendere via via a un livello di maggior dettaglio). E individuare gli snodi principali del discorso è di conseguenza anche l’abilità richiesta ad esempio per fare un buon riassunto.
Inoltre l’analisi a blocchi aiuta a interpretare e a usare bene la punteggiatura (lo vedremo in uno dei prossimi post).
Vogliamo provare ad analizzare qualche frase con questa tecnica? Ecco qui una proposta per mettersi alla prova (come sempre in modo totalmente anonimo).
Se vuoi cimentarti in altre attività (esercizi o sondaggi) proposte in questo blog, qui trovi l’elenco completo (sotto il titolo “Articoli”).
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