Il filo del discorso: anafore e incapsulatori di precisione
Andare avanti in un discorso significa molto spesso ricollegarsi a qualcosa che abbiamo detto in precedenza. Ci sono molti modi per riprendere qualcosa di già nominato, cioè, per dirla con un termine linguistico, di creare una anafora: un meccanismo che applichiamo in continuazione quando comunichiamo e che garantisce coesione al testo e riconoscibilità al filo del discorso.
Ad esempio, se quello che vogliamo riprendere è un termine singolo possiamo ripeterlo letteralmente o usare sinonimi o iperonimi; oppure possiamo usare un pronome. Mettiamo il caso che il nostro discorso inizi introducendo un gatto. Procedendo nella narrazione delle sue imprese possiamo ripetere lo stesso nome (il gatto), oppure variare con un sinonimo (il micio), con un iperonimo più o meno specifico (il felino, l’animale), con locuzioni che aggiungono connotazioni affettive e valutazioni (la simpatica bestiola, la diabolica creatura), con pronomi (esso, un po’ ingessato; lui, più familiare) e così via.
In altri casi, può capitare invece di aver bisogno di riprendere con una parola una parte più estesa di testo che magari descrive una vicenda, una situazione complessa; una parola quindi che condensa e racchiude, come una capsula, il senso di un discorso articolato (e il termine linguistico per tale parola è per l’appunto incapsulatore). Per svolgere questo lavoro di incapsulamento si ricorre spesso a parole molto semplici e a portata di mano, come i pronomi e le espressioni generiche questo, ciò, tutto ciò, questa cosa, come in questo esempio:
Per via di un innalzamento della temperatura di circa 2 gradi rispetto alla media stagionale, nei primi quattro mesi dell’anno nel nostro Paese molte piante sono fiorite in anticipo. Questa cosa, facilmente osservabile da chiunque, si è già verificata più volte negli ultimi dieci anni.
Quella appena vista è una soluzione comoda e sbrigativa, ma potrebbe essere più efficace adottare un incapsulatore più ricco, che descrive in modo lessicalmente più accurato ciò che si vuole riprendere, aggiungendo eventualmente anche qualche informazione. Riprendendo il testo visto sopra, potremmo ad esempio dire:
Per via di un innalzamento della temperatura di circa 2 gradi rispetto alla media stagionale, nei primi quattro mesi dell’anno nel nostro Paese molte piante sono fiorite in anticipo. Questa anomalia, facilmente osservabile da chiunque, si è già verificata più volte negli ultimi dieci anni.
Se vuoi provare anche tu a destreggiarti con gli incapsulatori, ti proponiamo questo semplice esercizio (anonimo).
Se sei un docente o una docente, puoi anche proporre l’esercizio in classe. Per stimolare la discussione, ti suggeriamo in un primo momento di fornire i testi senza la lista di opzioni, chiedendo di pensare a un termine o eventualmente un’espressione più adatti a rimpiazzare il nome generico COSA. Successivamente puoi far svolgere l’esercizio online e far confrontare le proprie soluzioni con quelle previste dall’esercizio.
Come sempre, per osservazioni e suggerimenti puoi scriverci a ragioniamoci@loescher.it.
Puoi trovare altre proposte di attività su altri argomenti nei precedenti post di questo blog: qui trovi l’elenco completo (sotto il titolo “Articoli”).